Sarà data massima attenzione al monitoraggio e alle verifiche sulle strutture scolastiche, per garantire lo svolgimento delle attività in ambienti salubri e sicuri. È necessario il potenziamento del dialogo tra amministrazione e istituzioni scolastiche, volto al superamento dei problemi logistici e di accessibilità ai servizi da parte di studenti e genitori.
Una maggiore interazione tra genitori, insegnanti, associazioni e il Comune sarà la giusta sinergia per migliorare il funzionamento dell’apparato scolastico, sia a livello di didattica che per quanto riguarda la cura delle infrastrutture (pensiamo anche a progetti di cittadinanza attiva).
Vogliamo sensibilizzare alla nascita di “orti scolastici”, utili a far capire anche ai più piccoli da dove proviene il cibo che mangiamo e la cura, il tempo e il lavoro di cui ha bisogno per essere prodotto.
Per quanto riguarda le scuole medie, età in cui i ragazzi si trovano a dover iniziare a progettare il loro futuro, pensiamo che siano utili dei momenti conoscitivi e di orientamento presso le attività del territorio, che possano far nascere delle idee per i percorsi che gli studenti affronteranno nei cicli di studi successivi.
Verranno promossi scambi culturali e gemellaggi tra scuole al fine di favorire la conoscenza di realtà diverse.
Mai più soli: crediamo che debba essere premura di una istituzione essere presente per chi ne ha bisogno, e lo faremo istituendo dei momenti di ascolto e dialogo per figli e genitori, sia tramite le scuole, sia in altri momenti, dove, coadiuvati da professionisti, si possaaffrontare qualsiasi argomento che possa creare disagio o alienazione in età di sviluppo, sensibilizzando ragazzi e genitori su argomenti delicati come ad esempio il bullismo. In una società moderna nessun tema deve essere tabù, anche se viviamo in piccoli paesi di provincia anzi è sempre più essenziale parlare apertamente di temi come la droga, la sessualità, il bullismo ed in particolare il cyberbullismo ed i rischi provenienti dall’uso di internet, per fornire i giovani degli strumenti per poter gestire consapevolmente questa complessità. Per far ciò metteremo in sinergia i servizi sociali locali con quelli provinciali e il sistema socio sanitario e ci adopereremo per promuovere a tutti i livelli l’educazione alla cittadinanza digitale.
In un’ottica di efficacia ed efficienza dei servizi mensa, riteniamo opportuno fare delle valutazioni periodiche sui menù e un monitoraggio degli sprechi volto al miglioramento del servizio. Al fine di ridurre gli sprechi, problema che purtroppo attanaglia ogni servizio di mensa, soprattutto quelli rivolti ai bambini, considereremo la possibilità di adottare sistemi di recupero degli avanzi come ad esempio le cosiddette “Doggy bag” da mettere a disposizione delle famiglie degli studenti.
La pubblicazione di bandi e la comunicazione dell’offerta pubblica di campi estivi dovrà avvenire in tempi utili affinché le famiglie possano organizzarsi. Negli anni passati abbiamo visto pubblicare l’offerta di campi estivi comunali in estate inoltrata, questo non è accettabile, anche in considerazione del fatto che i Comuni ricevono ogni anno fondi per erogare questo servizio. Sarà un nostro impegno migliorare l’organizzazione e la tempistica di questo servizio fondamentale per molte famiglie.