Presentiamo la seguente mozione per lanciare un segnale al fine di interrompere il flusso di mascherine per bambini nelle scuole che non vengono utilizzate e si accumulano nelle case delle famiglie con evidenti sprechi di denaro pubblico e produzione di rifiuti indifferenziati.
VISTO
Che sta proseguendo la fornitura da parte delle scuole agli alunni di mascherine monouso, nonostante che molti bambini siano passati all’utilizzo di mascherine lavabili e che sembri non essere possibile per le famiglie evitare il ritiro del materiale che viene fornito.
Che il Comune di Collesalvetti ha aderito ai 10 passi verso rifiuti zero che tra le altre cose impongono la riduzione dei rifiuti prodotti e la preferibile scelta di prodotti riutilizzabili.
CONSIDERATO
Che le mascherine fornite sono giudicate troppo piccole e scomode da gran parte dei bambini.
Che molti bambini vengono dotati di mascherine più confortevoli da parte delle loro famiglie.
Che le mascherine monouso rappresentano uno spreco e che quelle lavabili costituiscono una soluzione più economica e sostenibile adottata da molte famiglie a proprie spese.
Che le mascherine fornite ai bambini in eccesso, essendo di taglia ridotta sono difficilmente utilizzabili da parte di altre potenziali utenze a cui potrebbero essere destinate e che quindi non trovano altra destinazione che lo smaltimento.
CONSIDERATO INFINE
Che le mascherine monouso, venendo smaltite nell’indifferenziata finiscono per costituire un aggravio della TARI a carico dei cittadini.
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:
Intraprendere le azioni necessarie per verificare l’effettivo utilizzo da parte dei bambini delle mascherine che vengono fornite dalle scuole, l’eventuale presenza di materiale in eccesso o comunque che le famiglie preferirebbero non ritirare ed in caso affermativo riportare queste informazioni ai soggetti che a livello sovraordinato si occupano della gestione della fornitura in modo da sollecitare una riduzione delle forniture ed evitare sprechi di denaro pubblico.
Valutare inoltre insieme al Centro Rifiuti Zero di Capannori una possibile azione congiunta dei Comuni Rifiuti Zero al fine di dare maggiore rilevanza alla segnalazione.
