Il 13 Dicembre abbiamo presentato una mozione che chiedeva al Comune di Collesalvetti di proporsi come capofila del progetto di Cammino d’Etruria (già Via Sacra Etrusca). A quel tempo l’eventuale ruolo di Collesalvetti come capofila era molto al di là da venire, pertanto il nostro atto non era affatto scontato e voleva appunto sollecitare l’amministrazione ed in particolare il Sindaco a “buttare il cuore oltre l’ostacolo” in un percorso già avviato ma ancora incerto. Questa mozione non venne discussa nel Consiglio Comunale del 23 Dicembre, la ritirammo per rispetto del lavoro del Consiglio Comunale perché in quella sede c’erano già 28 punti all’Ordine del Giorno!
Il 16 Gennaio la maggioranza ha presentato un testo molto di alto livello che chiede alla giunta di impegnarsi a sostenere iniziative di turismo lento senza entrare nello specifico di un eventuale ruolo di Collesalvetti come capofila.
Abbiamo provato a proporre di unire le due mozioni riscrivendone una congiunta, o inserire eventuali emendamenti per permettere una approvazione unanime, ma la maggioranza ha preferito proseguire sulla linea del Partito bocciando la nostra e approvando la loro, presentata un mese dopo la nostre e senza mai darci un riscontro sul nostro testo.
Non riteniamo che la nostra proposta sia “superata dai fatti” in quanto non c’è nessun atto politico formale che impegni la giunta a sostenere Collesalvetti come Capofila del progetto. Quindi, a maggior ragione che i fatti stanno dando ragione alla nostra mozione, perché non cogliere l’occasione di ribadire la volontà politica della giunta e formalizzarla con un atto di Consiglio Comunale? Magari presentato congiuntamente con l’opposizione come ulteriore espressione della volontà del Consiglio Comunale?
Non capiamo questa difficoltà della maggioranza di votare proposte dell’opposizione, noi non abbiamo la stessa ansia da bandierine o preclusione nei confronti delle iniziative della maggioranza, per questo abbiamo votato a favore la loro mozione, seppur più vaga e meno incisiva della nostra e ci impegneremo nel vigilare che l’operato della giunta nei prossimi mesi rispecchi quanto approvato in Consiglio Comunale.
Dopo quella sulle petizioni online (brutte quando proposte dall’opposizione, belle quando le fa il Comune), un’altra occasione di collaborazione persa da questa maggioranza a guida PD.
La logica delle bandierine non ci appartiene, basta guardare i nostri telegrafici interventi in Consiglio Comunale per capirlo, sempre nel merito e senza polemica. Siamo una Lista Civica locale senza nessun’altra ambizione se non vedere realizzati gli obiettivi di cui abbiamo tanto parlato nei mesi scorsi: dal porta a porta, alla trasparenza negli affidi delle strutture pubbliche, dalla partecipazione al turismo lento. Che ce ne facciamo delle bandierine? Mica partecipiamo alle regionali!…oppure sì!?
Ci auguriamo che in futuro ci possa essere un approccio più sereno e di conseguenza più costruttivo verso gli atti che andremo a presentare, rispetto ai quali siamo sempre aperti a discussione e collaborazione come già ampiamente dimostrato.