Partecipazione? La maggioranza ha le idee confuse. Sulla nostra mozione sulle petizioni, si contraddicono e la buttano in calcio d’angolo.

Partecipazione? La maggioranza ha le idee confuse. Sulla nostra mozione sulle petizioni, si contraddicono e la buttano in calcio d’angolo.

La maggioranza prima dice forse, poi sì, poi no…e infine la butta in calcio d’angolo ecco la situazione surreale che abbiamo visto oggi in Consiglio Comunale riguardo alla nostra Mozione per riconoscere le petizioni per sensibilizzazione online (CLICCA QUI PER LEGGERE IL TESTO).

Prima Fattorini ha detto che quanto richiesto è condivisibile e di fatto già in corso di implementazione al 90% nel nuovo regolamento dei CdF (in realtà si parla di cose ben diverse…), poi il Sindaco ha ribadito l’importanza dell’ascolto e della partecipazione soprattutto in un territorio fatto di piccole frazioni come il nostro (bene, quindi siamo d’accordo? Macché) ed infine è intervenuto Biasci smentendo i colleghi di maggioranza che lo hanno preceduto dicendo che non condivide perché secondo lui così si ingolferebbe l’amministrazione di proposte e gli uffici dovrebbero verificare le firme una ad una… ma l’avrà letta la nostra proposta? Non lo sappiamo, di sicuro da queste affermazioni si può dedurre che non l’abbia capita.

Alla fine ha cercato di metterci una pezza Giglioli proponendo, vista la confusione della stessa maggioranza, di discuterne in separata sede in commissione. La pezza è in realtà peggiore del danno per il gruppo di maggioranza che dimostra ancora scarsa operatività in quanto la mozione è stata presentata il 17 Novembre, si tratta di un testo piuttosto semplice, anzi quasi banale nelle sue richieste, siamo i primi a dirlo, che avrebbe richiesto ben poco sforzo per essere vagliato nei più di 10 giorni a disposizione. E invece no, si è dovuti arrivare ad una discussione sconclusionata in Consiglio Comunale e conseguente rinvio in commissione con perdita di tempo per tutti, alla faccia dell’efficacia ed efficienza tanto sbandierate dal Sindaco manager della Piaggio.

Come più volte chiesto dal Presidente del Consiglio Comunale, il nostro Enrico Frontini, ci auguriamo che, dopo 5 mesi dall’avvio di questa nuova consiliatura, le commissioni inizino a fare a pieno il loro lavoro alleggerendo il Consiglio Comunale di discussioni inutili o quasi paradossali come questa. LEGGI CLICCANDO QUI GLI ALTRI ATTI CHE ABBIAMO PRESENTATO OGGI (su 4 solo uno passato in commissione…).

Invitiamo i membri della maggioranza a leggere il testo della nostra mozione che non vuole assolutamente sovraccaricare l’amministrazione di nuovi input, creare doppioni con i Consigli di Frazione, ne tanto meno creare l’aspettativa che quanto chiesto nelle petizioni debba essere automaticamente accolto e realizzato, no, no e no. Casomai vogliamo ottenere il contrario, semplificare e strutturare quanto i cittadini fanno spontaneamente per segnalare la propria opinione su questioni di carattere più generale di quanto potrebbe essere trattato da un Consiglio di Frazione o dalle liste di rappresentanza elette nel Consiglio Comunale, ognuno ha il suo ruolo ed il suo ambito di ascolto e di azione. La mozione tra l’altro va verso il recepimento di diverse linee guida e buone pratiche di partecipazione citate e portate ad esempio. Se si è contrari, e si vuol smentire tutti i riferimenti che abbiamo citato nel testo invitiamo ad esprimere una opinione altrettanto argomentata piuttosto che dire castronerie come il fatto che i dipendenti comunali dovrebbero validare le firme delle petizioni…per favore…rispondiamo nel merito, no fuffa.

Speriamo di poterne presto discutere con calma nella commissione appropriata ed ottenere questo importante risultato per i cittadini e per l’amministrazione stessa.

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